La giovane fotografia italiana a Parigi
30 aprile 2009, 18.00 - 24.00 - Foyer Teatro Ariosto e Galleria Parmeggiani
1 - 3 maggio 2009, 10.00 - 24.00 - Foyer Teatro Ariosto e Galleria Parmeggiani
1 - 3 maggio 2009, 10.00 - 24.00 - Foyer Teatro Ariosto e Galleria Parmeggiani
La giovane fotografia italiana a Parigi
a cura di Laura Serani
Parigi ha sempre esercitato un grande magnetismo sugli artisti, attrazione che ha conosciuto un apogeo nell’Ottocento, è continuata nel Novecento con le avanguardie e i surrealisti e più tardi nel Dopoguerra. Parigi gioca ancora oggi un ruolo importante grazie al dinamismo del contesto culturale e del mercato dell’arte. La presenza e la concentrazione di agenzie, festival, istituzioni pubbliche e private, di gallerie, fanno di Parigi e della Francia un trampolino per molti giovani fotografi. Arrivati spesso con una borsa di studio o per uno stage, molti giovani italiani hanno in seguito eletto Parigi a dimora e figurano attualmente tra i rappresentanti più interessanti della nuova fotografia. Da Parigi, a Berlino o a Bruxelles, i percorsi ormai si intrecciano, si influenzano reciprocamente e arricchiscono la produzione artistica. La proiezione presentata a FE 2009 è stata concepita e realizzata in occasione del Mois de la Photo à Paris nel novembre scorso, sotto forma di un Pom, piccola opera multimedia, basata sul melange di linguaggi diversi e di interventi multipli, concetto e esperienza lanciata in Francia da Territoires de Fictions. Prodotto dall’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, con la complicità del direttore Rossana Rummo, questo Pom riunisce cinque fotografi dai percorsi e i linguaggi diversi e, senza l’ambizione di definire in maniera esaustiva una realtà bien più complessa , propone una spaccato della fotografia italiana di oggi .
Claudio Gobbi
Persistance
Parte di un progetto nato nella primavera 2002, queste immagini ripercorrono un viaggio nella memoria collettiva europea, rivisitando i luoghi storici di aggregazione culturale, politica, religiosa. Claudio Gobbi descrive un percorso attraverso l’europa nel tentativo di ricreare un itinerario culturale dell’identità nascosta di un continente in rapida trasformazione. Descrivere le differenze e le analogie di un percorso comune in seno alla vecchia europa e delle realtà più recenti.
Valerio Vincenzo
Divertissement
Opera sui contrasti tra i parchi divertimento e il paesaggio che li circonda, è stata esposta nel 2006 al Photoespaña à Madrid (Descubrimientos) e selezionata tra le finaliste per la Bourse du Talent 2006 Kodak.
La Toile, ricerca fotografica nelle sale cinematografiche, fa parte del progetto collettivo « Territoires de fictions » progettato ed esposto ad Arles, Tolosa e Roma.
A Day in Paris
24 ore in cinque diverse Parigi degli Stati Uniti: le fotografie indagano le città di Parigi del Texas, del Tennessee, dell'Arkansas e del Kentucky. Le immagini sono mischiate: l'omogeneità dei luoghi trasforma queste quattro città tra 3.000 e 30.000 abitanti, situate a centinaia di chilometri le une dalle altre, in un solo luogo immaginario. Questa serie si sviluppa come un reportage per un film, anch’esso immaginario, che mostra l’altra faccia del mito americano della città a misura d’uomo: il senso del vuoto, la stagnazione, la mancanza di aspirazioni.
Paolo Verzone
Beyrouth avant et après
Realizzata in due tempi, quest’opera mostra le due facce di una stessa città, prima e dopo la guerra. La prima serie a colori, è composta da fotografie scattate prima dell’estate del 2006. La seconda serie, con viste panoramiche in bianco e nero, documenta i primi tre giorni dopo il “cessate il fuoco” nell’agosto del 2006, dopo trenta giorni consecutivi di bombardamenti.
Martina della Valle
Traces d’impressions urbaines
Una ricerca artistica che prende forma attraverso una tecnica raffinata e uno sguardo attento, per restituire storie e oggetti carichi di emozioni. Semplici oggetti della vita quotidiana, specchi, libri, trovati sulle bancarelle dei mercatini delle pulci e storie della vita di tutti i giorni cercate nel buio della camera oscura. La serie Urban Trace è nata dalle inchieste fotografiche realizzate passeggiando tra le strade di Parigi e di Firenze.
Guia Besana
Inside Teheran
Arrivata a Teheran nel gennaio 2004 l’artista rivolge il suo interesse verso la vita che si svolge negli interni delle abitazioni. Con la sua forte attrazione per le sfumature più impercettibili, Guia Besana evoca la complessa struttura sociale iraniana, mostrando la relazione tra interno ed esterno, contraddizioni che si traducono negli spazi e nei luoghi.
Paroles d’Istanbul
E’ il ritratto di venti donne di età, religione, estrazione sociale e professione diversa, accomunate dalla residenza nella città di Istanbul. Questo progetto dona la parola alle donne turche, racconta le loro condizioni di vita attuali e le loro speranze di miglioramento nel caso la turchia entrasse nell’Unione Europea.
Info
Foyer Teatro Ariosto e Galleria Parmeggiani
piazza della Vittoria e corso Cairoli 2 - Reggio Emilia
tel. 0522 451152 - 456249
Foyer Teatro Ariosto e Galleria Parmeggiani
piazza della Vittoria e corso Cairoli 2 - Reggio Emilia
tel. 0522 451152 - 456249
Ingresso libero