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Françoise Huguier

Biblioteca Musei Civici - Galleria Parmeggiani
30 aprile - 7 giugno 2009
a cura di Laura Serani
in collaborazione con "Les Rencontres d'Arles"

 

KOMMUNALKA

Riguardo alla sua progetto Françoise Huguier afferma: "I primissimi giorni in questi appartamenti comuni a San Pietroburgo sono stati per me di totale imbarazzo. Ho capito subito che avrei dovuto soggiornarvi diverse volte ed avere un approccio dall’interno per arrivare al cuore di questi ambienti bizzarri e isolati. Nel corso degli anni ho fotografato il luogo e la vita quotidiana degli abitanti, soprattutto di Natacha, che ha regolato il ritmo delle mie visite. Implicitamente, e senza che me ne rendessi davvero conto, era diventata il filo conduttore della mia narrazione e del mio desiderio di essere e restare là. Lei incarna la quintessenza di questi mondi e del magnetismo di una città che mi stava tormentando da tanti anni. Quante volte ho indugiato semplicemente ipnotizzata da queste visioni agitate di luce e ombra? Chi mi parlava di fantasmi? Chi mi aveva raccontato che la notte a San Pietroburgo è possibile vedere l’invisibile e il sogno dell’indescrivibile?".

BIOGRAFIA

Grande viaggiatrice, ha una predilezione per l'Africa, le cui fotografie sono state oggetto di due opere: Sur les traces de l'Afrique fantôme (sulle tracce di Michel Leiris, pubblicato in Italia con il titolo L'Africa fantasma) e Sécretes (Secrete, vita privata delle donne africane), pubblicate rispettivamente nel 1990 da Editions Maeght e, nel 1996, da Actes Sud. Nel 1998 espone alla Casa Europea della Fotografia a Parigi A l'Extrême (All'estremo), un lavoro di molti anni a KwaZulu-Natal, in Sudafrica. Nel 1991, scopre i fotografi Seydou Keita e Malick Sidibé (insignito del premio internazionale della fotografia nel 2003) e contribuisce a divulgare le loro opere. Nel 1994, crea la prima Biennale della fotografia africana a Bamako.
Insignita del premio "Villa Médicis Hors Les Murs" per Sur les traces de l’Afrique fantôme, riceve nuovamente tale riconoscimento nel 1993 per il diario di viaggio En route pour Behring (Editions Maeght, pubblicato in Italia con il titolo Note di viaggio in Siberia), una raccolta di fotografie che descrivono il suo viaggio solitario in Siberia. Tali fotografie, esposte in varie mostre e gallerie, le valgono il riconoscimento del World Press nel 1993. Successivamente, trascorre molti anni a San Pietroburgo dove, nel 2007, gira un film sulla vita privata in un appartamento in coabitazione, da cui trae il libro Kommounalki pubblicato da Actes Sud nel 2008. Nel 2006, ripercorre la propria infanzia di prigioniera dei Viêt-minh  in Cambogia nel libro J’avais huit ans (Avevo otto anni, pubblicato nel 2006 da Actes Sud). Dal 1983, due volte all'anno, fotografa i défilé di alta moda e ne illustra le attività dentro e fuori le passerelle. Nel 1999, pubblica il libro Sublimes (Sublimi, pubblicato da Actes Sud). Tutti i suoi libri sono stati oggetto di esposizioni in tutto il mondo.

Filmografia
Komunalka (1h37), una produzione di Serge Lalou / Les films d'Ici (2008)  
Journée Ordinaire ("Una giornata normale", 4'20), TELEMA& CRIPS, film della serie "Scénarios sur la drogue"("Sceneggiature sulla droga", 2000)
Mission 2000, TELEMA , film pubblicitario per il Ministero della Cultura (1999)
C'est la Vie, una produzione Comme des Cinémas &  On Ward, clip (1999)
Lisbonne Nuit ("Notte a Lisbona"), France 3, cortometraggio (1985)

PHOTOGALLERY


IL PARTENARIANO CON ''LES RENCONTRES D'ARLES''

Fotografia Europea  2009  inaugura un partenariato con i Rencontres d'Arles, uno dei più importanti festival di fotografia a livello mondiale, che festeggia quest’anno la sua  quarantesima edizione. La mostra Kommunalka, prodotta ad Arles l’estate scorsa e presentata qui in una versione rivisitata, a cura di Laura Serani, è il risultato di questa nuova collaborazione che conferma Reggio Emilia come una realtà significativa della scena fotografica attuale.
 
Con oltre sessanta esposizioni organizzate in varie sedi culturali d'eccezione della città di Arles, da 40 anni i Rencontres d'Arles (Incontri di Arles) contribuiscono, ogni estate, a divulgare il patrimonio fotografico mondiale, rappresentano la culla della creazione contemporanea e consentono di scoprire nuovi talenti grazie al Prix Découverte (premio Scoperta).
 
Dal 1970, i Rencontres d’Arles hanno contribuito considerevolmente al riconoscimento della fotografia come mezzo di espressione artistica, nonché alla crescita personale di numerosi fotografi e appassionati. Con una programmazione composta essenzialmente da produzioni inedite, i Rencontres d'Arles sono divenuti il festival fotografico di riferimento, grazie alla sua portata internazionale. L'allestimento delle esposizioni prevede una vera e propria scenografia e alcuni luoghi storici sono aperti al pubblico solo durante il festival. Perseguire nuovi approcci nei confronti del soggetto fotografato e delle arti plastiche, conoscere nuove tecniche e le possibilità relative, proporre a tutti una concezione diversa di esposizione fotografica ed un vero rapporto con l'immagine: sono questi gli obiettivi dei Rencontres d'Arles.
 
In occasione della settimana di apertura del festival, si terranno conferenze, discussioni e visite a varie esposizioni, durante le quali si invitano i fotografi partecipanti ed i professionisti presenti ad esprimersi sul loro lavoro o sulle questioni sollevate dalle immagini esposte. Riunendo esperti e teorici del panorama fotografico contemporaneo, il convegno dei Rencontres d'Arles affronta seriamente la specificità della fotografia, sia sul piano artistico e tecnico, sia sull'aspetto politico e culturale. La settimana di apertura si svolge in un'atmosfera festosa: ogni serata è animata da spettacoli e proiezioni nel Teatro Antico o sotto forma di passeggiate fotografiche lungo le vie di Arles.

INFORMAZIONI

Info
Biblioteca Musei Civici - Galleria Parmeggiani
piazza della Vittoria 5 - Reggio Emilia
tel. 0522 451152 - 456249

Orari
Inaugurazione 30 aprile ore 18.00
Dal 1 al 3 maggio dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Dal 5 maggio al 7 giugno: da martedì a venerdì dalle ore 18.00 alle ore 23.00; il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 10.00 alle ore 23.00

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PROIEZIONE DEL FILM KOMMUNALKA

venerdì 1 maggio, ore 21.00 - Cinema Al Corso
Proiezione dei film Kommunalka (anteprima), Ma vie, mon oeuvre, Journée Ordinaire, per la regia di Françoise Huguier.
Rassegna a cura di Laura Serani. (Replica sabato 2 maggio alle 15.00)