Che cosa esprime un museo vuoto e ritratto nella nudità radicale delle sue pareti? Un museo privato della sua funzione espositiva, e quindi del suo senso? Forse, esprime se stesso: il luogo dove l’arte avviene e che con l’arte ha un rapporto molto intimo. Il lavoro fotografico che con “Interni” Giuseppe Pietroniro sta conducendo da qualche anno è destabilizzante perché toglie al museo quella che sembra essere la sua ragione di vita. Ma, forse, proprio per questo, ne schiude una prospettiva diversa. Al di là del tempo e dell’uso che siamo abituati a riconoscergli.

Giuseppe Pietroniro è nato in Canada. Vive e lavora a Roma.

Principali mostre personali: 2007: Giuseppe!!! W Warszawie, Galeria Kordegarda, Wraszawa; Perlucidas, Galleria Maze, Torino; 2006: In_stability. Il soggetto di fronte a un’assenza, Fondazione Adriano Olivetti, Roma; I Know Him Inside Out, Galleria Maze, Torino

Principali mostre collettive: 2007: Evolution de l’Art, SPACE, Bratislava; 2006: WAZZUP?, Fotogalerie, Vienna; 3500 cm2, Assab One, Milano; Amazeing Friends, Maze, Torino; 2005: Oriented, Festival Internazionale della Fotografia di Roma; 2004: Ipotesi di vero, Ugolini, Firenze; Storytelling, Fuoriuso, Pescara; 2003: 3D, Pack, Milano; 2002: Doppiavu’, Palazzo delle Papesse, Siena; Exit. Nuove geografie della creatività italiana, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; Tre artisti in barca (per tacer del cane), Pio Monti, Roma; Prototipi.01, Fondazione Adriano Olivetti, Roma; 2001: Il paese delle Meraviglie, Miglianico, Chieti; 2000: Materiamorfosi, Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea, Roma.

Spazio Gerra
piazza XXV aprile 2 - Reggio Emilia
tel. 0522 451152 - 456249

 

Inaugurazione 30 aprile ore 18.00
Dal 1 al 3 maggio dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Dal 5 maggio al 7 giugno: da martedì a venerdì dalle ore 18.00 alle ore 23.00; il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 10.00 alle ore 23.00

venerdì 1 maggio, ore 11.30 - piazza Casotti

Lo scandalo del vuoto
Adriana Polveroni presenta Giuseppe Pietroniro