Gianni Berengo Gardin
Nato a Santa Margherita Ligure nel 1930, inizia a fotografare nel 1954. Dopo aver vissuto a Roma, Venezia, Lugano e Parigi, nel 1965 si stabilisce a Milano e inizia la sua carriera professionale. Ha collaborato con le principali testate della stampa italiana ed estera ma si è principalmente dedicato alla realizzazione di libri. Dal 1954 al 1965 collabora con Il Mondo di Pannunzio. Ha tenuto circa 200 mostre personali in Italia e all’estero e le sue immagini fanno parte delle collezioni di diversi musei. Ha ricevuto numerosi premi, tra i quali il World Press-Photo nel 1963 e nel 1995, il Leica Oskar Barnack Award con il volume La Disperata Allegria, vivere da Zingari a Firenze e il Lucie Award alla carriera nel 2008 a New York, primo italiano dopo Henri Cartier-Bresson, Gordon Parks, William Klein, Willy Ronis, Elliott Erwitt.