Paolo Simoni
Da quasi una decina d'anni si occupa del recupero del patrimonio audiovisivo e in particolare dell'archiviazione, valorizzazione e rielaborazione di film inediti e privati, attraverso diverse attività e iniziative culturali, artistiche e scientifiche. Promuove il cinema sperimentale, come curatore di progetti pionieristici dedicati al found footage, tra cui i programmi di Cinema al quadrato (Festival Cinema Ritrovato, 2001-2004), che hanno contribuito a focalizzare l'attenzione degli studiosi sulla teoria e la pratica del riuso filmico. In seguito, a partire dalla scoperta del valore documentario ed estetico del film privato, elabora il progetto dell'Archivio Nazionale del Film di Famiglia, realizzato dall'Associazione Home Movies. Per Home Movies cura numerose iniziative locali di recupero e digitalizzazione di materiale filmico privato raccolto con il sostegno di enti pubblici e privati. Inoltre, dirige progetti di formazione promossi con fondi ministeriali (Memoria delle Immagini, 2007-2009), e co-realizza rimontaggi, videoinstallazioni, mostre e spettacoli performativi presentati nell'ambito di festival e convegni in Italia, Belgio, Spagna, Canada e Stati Uniti. Dal 2005 svolge attività di ricerca e didattica all'Università di Modena e Reggio Emilia, dove coordina il laboratorio di produzione audiovisiva Relabtv e il progetto Osservatorio Reggio Emilia (www.osservatorioreggioemilia.org), attraverso il quale nel 2008 sono state recuperate le memorie filmiche private dei reggiani, ora oggetto di rielaborazione e rimediazione.