Mquestionmark
Luca Verzelloni, Simone Rocchelli e Laura Sghedoni iniziano a suonare nella primavera 2005 e dopo pochi mesi decidono di abbandonare ogni progetto parallelo (Joe Leaman, Julie's Haircut, Il Giorno del Pou) per dedicarsi completamente al nuovo trio, che già nell’estate dello stesso anno vince il concorso Rodie Rock Festival, organizzato dall’associazione Frontiere Sonore.
Tale vittoria consente alla band di registrare il primo LP Absolutely Pizza (BadTrip records 2007) con la collaborazione tecnica di Carlo Enrico Pinna. L’album di debutto contiene 8 canzoni nevrotiche da scantinato newyorkese di un rock crudo e scarno, che ha fatto parlare di Fugazi e Velvet Underground. Il primo videoclip estratto dall'album e realizzato in collaborazione con la Krakatoa Inc ("Object: Big Dick") riscuote grande successo nei circuiti più underground della rete. Da qui partono un paio d’anno di concerti a toccare Lombardia, Toscana, Marche, Lazio, Abruzzi. Il punto forte di Mquestionmark è infatti sempre stato e rimane il live che con la sua freschezza, la semplicità e l’impatto sonoro tiene gli spettatori col fiato sospeso per la forza di partecipazione che attira spontaneamente. Non da meno è la fase compositiva che negli anni segue un rapido processo di maturazione stimolando la band a concentrarsi allo stesso modo nel lavoro di studio. Col passare del tempo Mquestionmark diventa un progetto sempre più autonomo e competente nella produzione musicale. Questo percorso trova il suo punto massimo nell'inverno 2008 con la realizzazione del 33 giri One For All All For One, secondo album che vede il batterista Luca Verzelloni alla regia di una squadra appassionata. Da questa ricerca di suoni, melodie e parole prende vita il vinile 180 grammi. Subito dopo i missaggi di One For All All For One entra a far parte del progetto anche il polistrumentista Filippo Rosi (ex chitarrista di Lineaviola) alle tastiere e chitarre. Con grande esperienza Filippo si integra perfettamente completando dal vivo quello che è il sound del nuovo disco. Casa base di Mquestionmark è la Mir Recording Station, un posto tanto magico quanto rurale, come le radici dei musicisti che vi ruotano attorno. |