Gli equilibri tra paesaggio urbano e paesaggio umano sono al centro della ricerca artistica di Francesco Jodice, che indaga la natura mutevole della città contemporanea nelle sue relazioni tra le persone e le “pietre” – termine a cui ricorre l’artista per indicare le realtà “solide” urbane, quali le architetture, le infrastrutture, le tecnologie.
Per Fotografia Europea 2010 Francesco Jodice interpreta il tema del ritratto ambientato in auto e del nuovo concetto di mobilità condivisa (car-sharing) con una serie di grandi fotografie in cui l’auto, ritratta in scala 1:1, incarna la sua realtà di “luogo” dove trascorriamo parte della nostra vita e dove impariamo a percepire il paesaggio, cogliendo i cambiamenti veloci dell’ambiente e dei contesti attraversati. L’auto vista quale elemento antropologico, e non solo come mezzo di spostamento, che genera una sorta d’incanto per la sua centralità nelle vite delle persone, attorno a cui ruota una nuova consapevolezza del suo utilizzo.
Nato a Napoli nel 1967, vive a Milano. Nel 1997 si laurea in Architettura. La sua ricerca investiga le mutazioni nei paesaggi sociali comparando fenomeni simili in diverse parti del mondo attraverso fotografia, film, mappe e testi. Nel 2000 è co-fondatore di Multiplicity, un network internazionale di artisti e architetti. Nel 2004 viene nominato Professore di Teoria e Pratica dell’Immagine Tecnologica alla Facoltà di Arte e Design dell’Università di Bolzano e nel 2005 Professore di Antropologia Urbana Visuale presso Naba (Nuova Accademia di Belle Arti) di Milano. Nel 2008 riceve l’incarico dalle UN per realizzare un cortometraggio in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Ha partecipato a: Documenta Kassel, La Biennale di Venezia, Bienal de São Paulo, Liverpool Biennial, ICP Triennial of Photography and Video New York e ha esposto i suoi lavori presso Tate Modern Londra, Reina Sofia Madrid, Castello di Rivoli Torino, Maison Européenne de la Photographie Parigi, e Bard College N.Y.
Tra i suoi progetti di ricerca in corso: What We Want; Secret Traces; Citytellers.
Lo sguardo di Francesco Jodice analizza la fenomenologia delle società odierne con l’intento d’intercettare i fenomeni che sottendono l’urbanesimo contemporaneo e rendere manifeste le trasformazioni socio-culturali in atto. La sua è una fotografia di natura concettuale, indiziaria, che interviene sul tempo e sulla sparizione sempre più accelerata della realtà all’interno delle metropoli, una fotografia praticata – come sostiene l’artista – quale forma di “resistenza etica” in contrapposizione all’entropia e al mutare incessante delle cose.
Per l’artista il paesaggio urbano è il luogo di proiezione dei desideri più o meno consci delle persone, le quali ne modificano le forme, le strutture e i significati con i loro comportamenti. Rispetto al filone italiano della fotografia concettuale di paesaggio, Jodice si distingue per aver intrapreso una metodologia di lavoro molto originale, che non si limita all’ambito del fotografico, ma che si basa sulla contaminazione continua con altri modelli culturali desunti dall’antropologia, dalla geopolitica, dall’architettura e dall’urbanistica. Questa pratica lo porta a collaborare di frequente con architetti, studiosi, sociologi e a sperimentare progetti dove la fotografia è una parte del discorso contaminandosi con altri linguaggi.
Con un lavoro particolare sulla luce e sull’inquadratura, Jodice restituisce un’immagine non descrittiva ma sintetica della condizione urbana, per certi aspetti quasi onirica e trasfigurata, sospesa tra il reale, il mitico e il visionario.
Info
Chiostri di San Domenico
Via Dante Alighieri 11 - Reggio Emilia
Tel. 0522 451152, 0522 456249, 0522 456635, 0522 456448
Biglietto unico per accedere a tutte le mostre: 10 €. Riduzione: 7 €
Orari
Inaugurazione: venerdì 7 maggio 2010 alle 19.00
Aperto il 7 maggio dalle 19.00 alle 24.00; sabato 8 e domenica 9 maggio dalle 10.00 alle 23.00.
Dal 10 maggio al 13 giugno aperto da martedì a venerdì dalle 20.00 alle 23.00; sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 23.00. Chiuso lunedì.
Aperto la mattina su richiesta per le scuole.
Il 12 giugno mostre gratuite in occasione della Notte Bianca dalle 21.00 alle 02.00.
Sabato 8 maggio ore 18.00 - Piazza Martiri del VII luglio Conferenze
Visioni di città - Il paesaggio dei flussi
Intervengono Francesco Jodice, Stefano Boeri e Marinella Paderni.
Paolo Gandolfi, assessore alla Mobilità Infrastrutture e Lavori Pubblici del Comune di Reggio Emilia e Giovanni Orlandini Amministratore Delegato Car Server
Conduce Massimiliano Panarari