Ange Leccia

Ange Leccia (Minerviu, Corsica, 1952) vive e lavora a Parigi. Segue, dal 1972 al 1976, i corsi di Dominique Noguez sul cinema sperimentale all'università di Parigi e inizia fin da allora a realizzare dei film. Tra 1981 e il 1983 vince una borsa di studio per una residenza a Villa Medici a Roma e, nel 1992, presso Villa Kujoyama a Kyoto. Insegna dal 1985 al 1997 all'École des Beaux-Arts di Grenoble e successivamente all’École Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Cergy-Pontoise per poi diventare Direttore del Pavillon Unité Pédagogique al Palais de Tokyo di Parigi. Negli anni Ottanta espone soprattutto sculture e installazioni, che  chiama "arrangements", ma continua sempre anche la sua produzione di video e film. Nel 1992 realizza insieme a Dominique Gonzalez-Foerster il lungometraggio Ile de beauté, percorso onirico incrociato tra Corsica e Giappone. Dagli anni Novanta si moltiplicano le presentazioni dei suoi video, spesso allestiti in spettacolari installazioni ad hoc. Alla fine degli anni Novanta si reca diverse volte in Egitto, Siria e Marocco nel quadro del progetto Grand Tour del Musée Nicéphore Niépce di Chalon-sur-Saône.
Numerose le mostre personali e la partecipazione alla più importanti manifestazioni d’arte contemporanea quali, la Biennale di Venezia, 1986; Skulptur Projekte a Münster, 1987; Documenta 8 a Kassel, 1987; Biennale di Sydney, 1990. Numerose le mostre personali in gallerie private e spazi pubblici, tra cui Pacifique al Musée d'Art Moderne de la Ville di Parigi nel 1997 e Ange Leccia et le Pavillon al Musée Bourdelle di Parigi nel 2009. Numerose le partecipazioni a mostre collettive in spazi pubblici, tra cui le recenti La beauté al Palais des Papes di Avignone nel 2000 e Airs de Paris al Centre Pompidou nel 2007. Dal 2003 espone regolarmente alla galleria Almine Reich di Parigi.