Conferenze

Piazza Martiri 7 Luglio


8 maggio

ore 11.00 - L'aspetto animistico della fotografia: stigmate e foto a contatto. L’antropologo Franco La Cecla, introdotto da Riccardo Panattoni, analizza l’aspetto percettivo della fotografia, in grado di creare “cortocircuiti visivi” affini alla sensazione del perdersi e incantarsi

ore 16.00 - Vivere è come scolpire: togliere per vedere. Il poliedrico scrittore Mauro Corona racconta l’incanto e la ferocia, la bellezza e il timore dell’esperienza tra arte e natura. Introduce Riccardo Panattoni
EVENTO ANNULLATO


ore 18.00 - Visioni di città: Il paesaggio dei flussi. L’artista Francesco Jodice, la curatrice Marinella Paderni e l’architetto Stefano Boeri si confrontano sulle sfide del paesaggio post-metropolitano e sulla ricerca di nuove forme di mobilità. Conduce Massimiliano Panarari.

ore 21.30 - Patagonia e l’incanto del futuro. Il sociologo Francesco Morace dialoga con Vanni Codeluppi sull’inaspettata  rivincita dei luoghi fisici e del territorio nei confronti delle esperienze astratte e virtuali. La Patagonia come luogo di verità da esplorare


9 maggio

ore 11.00 - L’“istantanea” prima e dopo Ver Meer e Van Gogh. Lo studioso di neuroscienze Ruggero Pierantoni si confronta con Riccardo Panattoni sull’eterno dilemma tra l’immobilità fisica e la mobilità mentale dell’immagine.

ore 16.00 - Quando è arte? Esemplificare e attivare. Quando esistono  le condizioni affiché si possa parlare di arte? A partire da questo interrogativo il semiologo Paolo Fabbri  affronta il tema dell'incanto e della sua etimologia, charme, collegandolo al lavoro che l'architetto Italo Rota presenta ai Musei di Reggio Emilia.
Intervengono Giovanni Catellani, assessore alla Cultura e Università del Comune di Reggio Emilia e Mimmo Spadoni, assessore ai Progetti speciali. Introduce Riccardo Panattoni


Info
Tel. 0522 451152, 0522 456249
Ingresso libero