Dubravka Vidović

Nata nel 1970 a Zara (Croazia), vive e lavora tra Shanghai e Milano. Dopo una formazione di tipo classico si trasferisce a Milano dove si iscrive nel 1996 all’Accademia di Belle Arti di Brera con Luciano Fabro. Nel 1999  è ammessa al Corso Superiore di Arti Visive della Fondazione Ratti  (visiting professor Haim Steinbach) e al Premio d’Arte Mercedes Benz. Vidovic usa linguaggi espressivi diversi tra cui la fotografia, l’installazione e il video. Ha esposto in Bosnia e Herzegovina, Croazia, Italia, Germania, Spagna e USA. Tre le sue più recenti mostre collettive:  Note: nostalgie a cura di G. Scardi (Viafarini, Milano, 2002); Video It a cura di Mario Gorni e Elena Volpato (Torino, 2002); Insert a cura di Tihomir Milovac, Branko Franceschi, Silva Kalcic e Antonia Majaca (Museum of Contemporary Art, Zagabria, Croazia, 2005); Masai Art Factory a cura di G. C. Setari, G. Marconi, L. Matino, R. Pinto e G. Scardi (Assab One, Milano, 2005); Creative emergencies - Waste, water and energy in international contemporary art a cura di Maria Livia Brunelli e Silvia Girelli (MAR di Ravenna, 2009). Nel 2005 vince il primo premio al Salone dei giovani dell’ Art Gallery of the National Museum di Zara e realizza la mostra personale Formae Mentis (2006). Nel 2007 realizza la sua mostra personale Boxed Sea curata da Francesca Pasini (Galleria Artopia, Milano).