György Gáti

György Gáti è nato nel 1954 a Budapest. È un fotografo indipendente che si confronta con più generi fotografici e lavora in diverse aree geografiche. Dopo aver studiato alla Prater Street School of Photography di Budapest inizia a lavorare come reporter e si occupa di grafica progettando copertine di album. Per un periodo lavora come corrispondente a Budapest per l’agenzia Sygma e come editore del giornale CyberEst.
Ha all’attivo una dozzina di esposizioni personali e ha preso parte a diverse mostre collettive sia in Ungheria sia all’estero. Recentemente ha partecipato al Kapolcs Art Valley Festival. Nel 2009 ha realizzato assieme all’artista Ferenc Markovics una mostra dal titolo MA/GÁT fotózták (Ti abbiamo fotografato) e, recentemente, gli è stato consegnato il Balogh Rudolf Prize. Ha ricevuto diverse borse di studio dall’Hungarian National Culture Fund e ha lavorato per due mesi a Parigi con il supporto della Fondazione André Kertész. Grazie al sostegno della Budapest Gallery ha realizzato una serie di scatti su Salisburgo. È stato inoltre premiato con la borsa di studio Hungart. Ha lavorato ad illustrazioni di libri, oltre ad aver realizzato poster e altre pubblicazioni. Nel dibattito contemporaneo sulla fotografia, l’approccio all’arte e l’atteggiamento di György Gáti sono particolarmente significativi e, come egli ha dichiarato in un’intervista, non è interessato alle tematiche o alla forma, ma solo alle Immagini.  Nella sua produzione, pur spaziando fra generi differenti, è riuscito a realizzare opere significative trovando nuove strade e, nello stesso tempo, muovendosi sulla scia della tradizione fotografica.