Lea Crespi

Léa Crespi è nata nel 1978 a Parigi. Si è diplomata con lode alla scuola di fotografia di Vevey, in Svizzera, nel 2001 e da allora ha lavorato come freelance per giornali e periodici europei (Tèlerama, Libération, L’Express, Photo Italia, Epok, LSA, Le Monde, Préférences, Nova, …). Fotografa a colori utilizzando formati diversi e realizza prevalentemente ritratti e reportage.
Per il suo progetto personale (“Lieux”, luoghi) fotografa in spazi speciali (case abbandonate, edifici, vecchi alberghi, industrie, magazzini) nei quali mette in scena il suo corpo, la sua pelle, utilizzandoli come oggetti teatrali.
Estratti di questo progetto sono stati esposti in numerose gallerie e in occasione di eventi in Europa e in Asia: presso la galleria Vu’ ad Arles e a Parigi (2004-2005-2008), The Heyri Festival a Seul, Corea del Sud (2005), alla Langhans Galerie a Praga (2005), a Paris Photo (2004) …
Per il suo lavoro ha ricevuto diversi riconoscimenti internazionali. Ha anche collaborato con Hermés e con Jaegger Lecoultre.
Inoltre realizza “fotografie quotidiane” con macchine fotografiche rotte, in bianconero e a colori, spesso senza inquadrare.