Maïmouna Patrizia Guerresi

Scultrice, fotografa, autrice di video e di installazioni. Maimouna Patrizia Guerresi proviene da sperimentazioni concettuali realizzate con il mezzo della fotografia e della scultura ispirate alla Body Art . All'inizio della sua carriera è stata invitata a partecipare a due Biennali di Venezia (1982 e 1986) e a Dokumenta di Kassel (1987).
Dal 1991 viaggia nell’Africa mussulmana ,dove aderisce al muridismo dei bayfall (sufi) che segna le sue scelte tematiche artistiche,oltre che la sua vita acquisendo una nuova identità con il nome di Maïmouna. I temi che ricorrono in seguito nei suoi lavori sono le simbologie religiose, la spiritualità femminile, il velo.
E’ presente in diverse mostre collettive e personali in Italia e all’estero, tra cui recentemente agli VII Rencontres de Bamako – Biennale Africaine de la Photographie e all’European Centre for Contemporary Art, la Centrale Electrique, a Bruxelles, con la mostra ”Frontière“.