Marinella Paderni




Marinella Paderni (Milano, 1964) è critico d’arte contemporanea e curatore indipendente.
E’ docente di Fenomenologia delle Arti Contemporanee presso l’Accademia di Belle Arti “Carrara” di Bergamo. Collabora con le riviste internazionali d’arte contemporanea “Frieze”, “Arte e Critica” e “Flash Art”.
I suoi studi sono diretti alle espressioni artistiche contemporanee, con particolare attenzione alle tematiche della condizione urbana e all’emergere di nuove istanze culturali sui temi della città, del paesaggio, delle relazioni tra arte e architettura, delle economie informali. Ha curato diverse mostre sulla rappresentazione del paesaggio contemporaneo come antropologia dello sguardo, tra le quali Alto Impatto Ambientale, 2003; Suburbia, 2004 (in collaborazione con Marco Senaldi); Ground Zero. Lo spazio del nulla, 2005; la rassegna d’interventi site specific Open Air all’Orto Botanico di Parma (dal 2005 al 2008).
La sua attività curatoriale è rivolta soprattutto agli ambiti del video e della fotografia. Per la casa editrice Johan & Levi ha pubblicato il libro “Laboratorio Italia. La fotografia nell’arte contemporanea” sulle sperimentazioni artistiche nella fotografia italiana delle nuove generazioni.
Nel 2008 ha curato il progetto Same Democracy (in collaborazione con Elvira Vannini),  prima mostra italiana sul tema delle pratiche artistiche e curatoriali ispirate al modello dell’open source, e un progetto pubblico sul tema del realismo visionario in arte, architettura e economia della cultura dal titolo We have a dream (Spazio Gerra, Reggio Emilia, in collaborazione con Luca Molinari e Pier Luigi Sacco) con installazioni site specific di Tomas Saraceno e Marjetica Potrč.
Ha tenuto diverse conferenze tematiche sull’arte contemporanea con particolare attenzione alla fenomenologia tra diversi ambiti culturali, e ha lavorato a diverse pubblicazioni, tra le quali monografie e saggi tematici.
Dal 2001 al 2008 è stata corrispondente della rivista internazionale d’arte contemporanea “Tema Celeste”.
Dal 1988 al 1994 ha lavorato nella moda collaborando con lo stilista Jean-Paul Gaultier come direttore della linea “Junior Gaultier”.