Mark Borthwick

Mark Borthwick (Londra, 1966) vive e lavora a New York. Considerato uno dei più influenti fotografi della sua generazione ha scattato per tutti i più influenti magazine (i-D, Interview, Vogue,Liberation, Purple, Self Service, Another Magazine, The Face...) e designer (Martin Margiela, Comme des Garcons, Yohji Yamamoto, Hussein Chalayan, Nike, Bless).
A metà strada fra un fotografo di moda anticonformista e un artista che "casualmente" ha a che fare con la moda, Borthwick ha decisamente segnato il suo tempo, lanciando un nuovo modo di approcciare la fotografia fashion, creando una sua poetica fatta di scatti intimi ed analogici, spesso sovraesposti, in cui gioca nei rimandi fra natura, capo, persona, luce.
Le sue mostre sono caratterizzate da un approccio naif ed hippie, in cui l'artista fa performance musicali ed happening, coinvolgendo altri musicisti e la collettività in genere.
Nel corso della sua carriera, Borthwick ha scattato il “who's who” della scena creativa internazionale: Bjork, Patti Smith, Chloe Sevigny, Kim Gordon, Cat Power, Dash Snow, Maurizio Cattelan, Sinead O'Connor sono solo alcuni degli artisti ripresi nel corso di una carriera ventennale.
Ha recentemente pubblicato per Rizzoli USA il volume “not in fashion”, testimonianza imprescindibile della sua arte avantgarde, espressa anche tramite poemi e collage.
Ha esposto in tutto il mondo: Haus der Photographie Deichtorhallen, Amburgo; Fotomuseum Winterthur; Colette, Parigi; Viaux. Gallery for Fashion Photography, Berlino; Roebling Hall, New York.