OBIETTIVO AFRICA ALLO SPAZIO GERRADal 17 settembre al 30 ottobre lo Spazio Gerra apre le porte a Eclats d’Afrique, un progetto di carattere espositivo e geopolitico, promosso dal Comune di Reggio Emilia in partnership con Boorea, che si propone di documentare l’attualità dei “clamori” africani e contemporaneamente di riannodare il filo di un dialogo che la città di Reggio Emilia ha tenuto con il Mozambico e altri paesi africani. In collaborazione con Reggio nel Mondo, Terre di tutti Film Festival, GVC, Fiera Tutta un’altra cosa, e con il contributo di Unieco e di CCPL, il progetto si inserisce nel contesto del recente “tavolo” “Reggio-Africa”, istituito con l’adesione di Isotreco, Arci, EUROPE DIRECT-Carrefour europeo Emilia e Botteghe del mondo, con l’intento di coordinare le diverse iniziative realizzate ogni anno con l’Africa. La fotografia è il filone espressivo prescelto per dar voce al progetto; in particolare la scelta è caduta sul fotoreportage con la presentazione dei lavori di giovani fotoreporter che operano con grande coraggio in zone di guerra nel continente africano. Eclats d’Afrique è anche l’occasione per approfondire la storia e le vicende recenti di Paesi di cui si ha una conoscenza superficiale, sicuramente carente ed anche per riflettere sulla storia del nostro Paese. I tre progetti fotografici sono accompagnati, dal 26 settembre al 28 ottobre, da workshop, incontri con i fotografi coinvolti, giornalisti ed esperti di geopolitica come, tra gli altri, Lucio Caracciolo, direttore di Limes e Federico Cresti, docente dell’Università di Catania, dove dirige il Centro per gli studi sul mondo islamico contemporaneo e l’Africa (Cosmica). IN MOSTRA Lunedì 26 settembre ore 18.00
Documenti Allegati
|
Progetto Fighters © Foto di Mohamed Dahir 2 Progetto Artocracy in Tunisia_ InsideOut, Tunis. © JR Progetto ADO di Cesuralab © Foto di Gabriele Micalizzi |